Il Salone del Mobile a Milano è come una Fashion Week
allargata: lo stesso traffico, la stessa pioggia, le stesse donne magre e
tirati e gli stessi uomini con colori o troppo fluo o troppo grigi. Però ti
riserva delle sorprese in più. Degli angoli nascosti ma non segreti che ti
aprono dei mondi e che ti fanno anche riflettere sul tuo, di mondo. Oggi ho
scoperto uno di questi angoli: sono andata al Press Day di Aubergine, il nuovo
progetto de Le Funky Mamas. Che non è possibile che non sappiate chi sono – se per
caso ancora non lo sapete fate finta di niente e correte a recuperare. Il
progetto è intelligente, sensato, appassionato, bello e io credo vincente: lo
potete leggere qui. Vorrei davvero però riuscire a farvi arrivare uno scorcio
di quello che propongono, dell’incredibile coerenza tra ogni singola cosa, e
della delicatezza ed evidenza della bellezza. Che il buon gusto non è un
opinione.
La location, prima di tutto: il loft di Donatella di TheKidsBoutik. Una casa che ti ammalia con quella speciale grazia che hanno quei posti in cui ogni più piccolo dettaglio ha una storia, è stato scelto e viene amato e coccolato e vissuto. E lei poi: una donna che sa raccontarti mille mondi con una frase, e che ha già negli occhi quel gusto innato che trovi in ogni prodotto che sceglie per il suo sito.
I progetti poi: ecologici, di design, solidali, artigianali… chi più ne ha più ne metta. Borse, cappelli, maglioni, pouf, lenzuola, giochi… un trionfo di bellezza, di quella bellezza che riempie gli occhi e anche il cuore, quella bellezza che hanno le cose pensate, quella bellezza che non ti stufa e che ti accompagna come una coperta di Linus – quella bellezza che ha anche intelligenza.
E infine e soprattutto: le persone. Chiara, Justine… che dire? Energia, positività, sorrisi, accoglienza, entusiasmo. E Camilla, un caschetto bellissimo, un sorriso vero e un blog che è un maipiùsenza. Francesca, con cui ho parlato poco ma i cui muffin hanno allietato la mia giornata. E le ragazze che erano lì, mamme, donne, mondi interessantissimi e coloratissimi con cui avrei parlato per ore e ore eore.
Insomma, una vera scoperta, per me. Una specie di illuminazione. Per tanti motivi, anche molto personali. Ma sono sicura che il progetto Aubergine meriti attenzione seria e successo vero, perché non è un ufficio stampa, non è comunicazione: è la porta di ingresso ad un giardino fiorito, in cui trovare cose buone e cose belle, in cui perdersi un po’ e portare poi a casa un cesto ricco di tesori – è una nuova strada per unire teste e cuori e mani, e farli fiorire e conoscere.
La location, prima di tutto: il loft di Donatella di TheKidsBoutik. Una casa che ti ammalia con quella speciale grazia che hanno quei posti in cui ogni più piccolo dettaglio ha una storia, è stato scelto e viene amato e coccolato e vissuto. E lei poi: una donna che sa raccontarti mille mondi con una frase, e che ha già negli occhi quel gusto innato che trovi in ogni prodotto che sceglie per il suo sito.
I progetti poi: ecologici, di design, solidali, artigianali… chi più ne ha più ne metta. Borse, cappelli, maglioni, pouf, lenzuola, giochi… un trionfo di bellezza, di quella bellezza che riempie gli occhi e anche il cuore, quella bellezza che hanno le cose pensate, quella bellezza che non ti stufa e che ti accompagna come una coperta di Linus – quella bellezza che ha anche intelligenza.
E infine e soprattutto: le persone. Chiara, Justine… che dire? Energia, positività, sorrisi, accoglienza, entusiasmo. E Camilla, un caschetto bellissimo, un sorriso vero e un blog che è un maipiùsenza. Francesca, con cui ho parlato poco ma i cui muffin hanno allietato la mia giornata. E le ragazze che erano lì, mamme, donne, mondi interessantissimi e coloratissimi con cui avrei parlato per ore e ore eore.
Insomma, una vera scoperta, per me. Una specie di illuminazione. Per tanti motivi, anche molto personali. Ma sono sicura che il progetto Aubergine meriti attenzione seria e successo vero, perché non è un ufficio stampa, non è comunicazione: è la porta di ingresso ad un giardino fiorito, in cui trovare cose buone e cose belle, in cui perdersi un po’ e portare poi a casa un cesto ricco di tesori – è una nuova strada per unire teste e cuori e mani, e farli fiorire e conoscere.
Adoro il dettaglio! :) |
Aubergine Design |
Borse Fedora.. Belle fuori... |
... Speciali dentro! |
I dettagli... J'adore! |
Maglioni che crescono con te... |
.. e fanno crescere chi ne ha bisogno. Si può chiedere di più? |
Il Saccotto. Il tricheco deve essere mio. Ops. Della Gnoma. |
Oggetti per vivere a Milano: come rendere bella una nuvola. |
I dettagli ancora... Belli&buoni! |
Mensole? No. Gioia per gli occhi! |
Ne voglio uno così. Con la faccia di C. ADORO!! |
L'angolo da favola. |
I Muffin alle melanzane. Definitivi! |
Il cesto dei tesori |
Che meravigliaaaaaa!!!! E io sono invidiosissima di te che hai potuto andarci!!! Ufff...progetterò una fuga milanese solo x le funky!!! Grazie, bel reportage!!!
RispondiEliminama che bellissimo post!!mi sembrava quasi di essere lì e sappi che in questo momento ti sto invidiando ;)
RispondiEliminaGrazie! Grazie! Grazie! Ed ancora GRAZIE! Io sono senza parole e ti assicuro che sono profondamente e sinceramente commossa.Tanto.
RispondiEliminaUn abbraccio enorme.
Smileriot!
Bellissimo! Mi è sfuggito l'evento! Peccato davvero! Passa da me c'è una sorpresa x te
RispondiEliminaci siamo anche salutate due volte!!!! <3
RispondiEliminasmileriot!
che bello che bello!
RispondiEliminae i muffin DEFINITIVI che buoni!
ciao! quando hai un minuto passi in questo post? http://mammastudia.blogspot.it/2012/04/cosa-volevo-fare-da-grande-quando-ero.html
RispondiEliminacomplimenti ,tutto proprio tutto fantastico
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